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mikroBasic PRO - Preparare debug con MPLAB

Vedere anche:

Preparare l'ambiente di lavoro (workspace) in MPLAB

Dopo aver eseguito l'installazione di MPLAB IDE, possiamo preparare l'ambiente di lavoro.

 

Aprire MPLAB e, se appare un progetto precedente, chiudetelo cliccando sulla voce di menu:
(6) Project -> Close -> (progetto da chiudere)

 

Oppure, se preferite, su:
(7) File -> Close WorkSpace

ma, in questo caso, ci verrà chiesto se vogliamo salvare lo spazio di lavoro, prima di chiuderlo.

(8) A voi la scelta.

Ora, imposteremo un nuovo spazio di lavoro, senza progetto specifico.
(Il progetto mikroBasic deve prima essere già stato compilato come descritto in "Generare il file COFF").

In questo esempio, non dobbiamo compilare nessun progetto, ma soltanto fare il debug di un progetto esistente (ma compilato con mikroBasic).

Prima di tutto, impostiamo il modello di microcontroller (device) che useremo, cliccando sulla voce di menu:
(9) Configure -> Select Device...

Si aprirà la finestra "Select Device", dove si potrà indicare il modello di microcontrollore che si intende usare per questo progetto.

(10) Scegliere il PIC dall'elenco a discesa.

(11) Vediamo i programmatori (prodotti da Microchip) che supportano il modello di PIC scelto (in verde) e quelli che non lo supportano (in rosso).

(12) Qui, invece, i compilatori

(13) e i simulatori o debuggers (prodotti da Microchip).

Cliccare su "OK" per proseguire.

(14) Ora, cliccando sul menu:
Configure -> Configuration Bits...

si aprirà la finestra "Configuration Bits", dove viene visualizzata l'impostazione dei vari bit del registro di configurazione del PIC.

 

(15) Possiamo vedere il valore del registro di configurazione, con le impostazioni predefinite per il nostro PIC.

(16) Con queste impostazioni, l'oscillatore è impostato su RC, il watchdog abilitato e la programmazione a bassa tensione (LVP) abilitata.

(17) Questa casella, quando è selezionata, indica che i valori di configurazione vengono ricavati dal codice che verrà compilato e poi inserito nel PIC, cioè dal file .hex.
Quando non è selezionata, abbiamo la possibilità di modificare i bit direttamente, in questa finestra.

Ma perchè dobbiamo fare questa fatica se, i dati del registro di configurazione, mikroBasic li ha inseriti dentro il file .hex?

Allora, li possiamo importare, cliccando sul menu:
(18) File -> Import...

(19) Cerchiamo, nella cartella del progetto mikroBasic, il file da inserire nel PIC (che, in questo esempio, è prova_main.hex)

e clicchiamo sul pulsantino "Apri".

Adesso, come al punto (14) cliccando sul menu:
Configure -> Configuration Bits...

si riaprirà la finestra "Configuration Bits", dove viene visualizzata la nuova impostazione dei bit del registro di configurazione del PIC.

 

(20) Vediamo il valore del registro di configurazione con le impostazioni ricavate dal file .hex.

(21) Vediamo che l'oscillatore, adesso, è impostato su HS, il watchdog disabilitato e la programmazione a bassa tensione (LVP) disabilitata.

Ora siamo pronti per importare il file COFF cliccando, come al punto (18), sul menu:
File -> Import...

(22) Cerchiamo, nella cartella del progetto mikroBasic, il file COFF (in questo esempio, prova_main.cof)
e clicchiamo sul pulsantino "Apri".

Preparazione al Debug, con il file COFF, in MPLAB

Prima di effettuare il debug, bisogna indicare quale strumento simulatore intendiamo usare.

In questo esempio, useremo MPLAB SIM cliccando sul menu:
(23) Debugger -> Select Tool -> MPLAB SIM.

Apparirà una barra strumenti come questa, che ci sarà utile per il debug.

(24) Cliccare su "Step Into" per iniziare.

 

Apparirà la finestra col nostro programma mikroBasic, con l'indicazione
(25) della prossima istruzione che verrà eseguita.

(26) Se clicchiamo sul menu:
"View -> Disassembly Listing"

 

Si aprirà la finestra "Disassembly Listing", dove vedremo un listato misto, con le istruzioni mikroBasic e le istruzioni in assembly, corrispondenti a quelle mikroBasic.

(27) Viene indicata la prossima istruzione che verrà eseguita a livello assembly.

(28) Se clicchiamo sul menu:
"View -> Watch"

Apparirà la finestra "Watch", dove potremo tenere sotto controllo il cambio di valore, di registri (SFR) e variabili (Symbol), durante la simulazione.

(29) Per aggiungere un registro, cliccare nella lista a discesa, per avere la lista dei nomi.

(30) Il nome del registro scelto apparirà in questa casella.

(31) Cliccando sul pulsantino, il registro scelto,

(32) sarà aggiunto alla lista nella finestra Watch.

(33) Se vogliamo aggiungere delle variabili, dobbiamo ripetere le operazioni precedenti, qui.

(34) Cliccando col tasto destro del mouse su questa barra, possiamo aggiungere, togliere, scegliere le colonne col tipo di rappresentazione (esadecimale, decimale, binaria, ecc.) che vogliamo vedere, per i nostri registri o variabili.

(35) Cliccando sul menu:
"Debugger -> Settings..."

Apparirà la finestra "Simulator Settings" dove potremo modificare le impostazioni del simulatore.

Per seguire i tempi di esecuzione accuratamente, è necessario indicare il valore del clock del PIC.

(36) Il simulatore viene impostato per default a 20MHz, ma nel nostro progetto, il PIC è stato impostato per funzionare ad 8MHz, quindi modifichiamo il valore.

(37) Se vogliamo vedere i valori, delle variabili e registri, aggiornarsi in tempo reale, dobbiamo modificare le impostazioni in questa finestra.

(38) Se vogliamo tenere sotto controllo i tempi di esecuzione, cliccare sul menu:
"Debugger -> StopWatch"

Apparirà la finestra "StopWatch", dove potremo avere sotto controllo i tempi di esecuzione delle istruzioni.

Ora possiamo salvare lo spazio di lavoro creato, cliccando sul menu:
(39) "File -> Save Workspace".

Se non salviamo, perderemo tutte le impostazioni fatte fino ad ora.
Quindi, se volessimo rifare il debug di questo progetto, dopo una modifica, in futuro, dovremo reimpostare tutto di nuovo.
A voi la scelta.

(40) Apparirà la finestra "Save Workspace", dove potremo assegnare una cartella e un nome al file (con estensione .mcw) che verrà creato.

Come si vede in questo esempio, ho scelto, sia per la cartella che per il file, di dare il nome "mikroE_coff".

 

Usare la finestra debug in mikroBasic PRO

mikroBasic PRO - Come fare il debug con MPLAB

Bibliografia:
Manuale mikroBasic PRO,
Guida MPLAB IDE,
Datasheet PIC16F877A

 

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